Per vendetta e contrasti sul luogo di lavoro, l’indagato avrebbe più volte minacciato la vittima e vandalizzato la sua auto.
Reggio Calabria -I carabinieri della Stazione di Pellaro hanno identificato un giovane presunto responsabile di una serie di atti intimidatori e danneggiamenti ai danni di un uomo, dirigente presso una ditta locale.
Il giovane, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, avrebbe agito per vendetta personale connessa a contrasti sul luogo di lavoro. Gli episodi includevano minacce, lettere intimidatorie e diversi danneggiamenti all’auto della vittima, tra cui la foratura dei pneumatici e la rottura del lunotto posteriore, quest’ultima reiterata in tempi brevi.
Le indagini sono scattate subito dopo le prime denunce presentate dalla vittima, che ha segnalato i fatti ai Carabinieri. I militari hanno raccolto prove fondamentali: analisi dei sistemi di videosorveglianza, riconoscimenti fotografici e servizi di appostamento. Il quadro accusatorio si è ulteriormente rafforzato grazie a una perquisizione domiciliare nell’abitazione del sospettato.
La svolta è arrivata nella mattinata del 26 novembre, quando il giovane è stato denunciato in stato di libertà. Le accuse a suo carico comprendono danneggiamento aggravato e minacce.