Controlli serrati in prossimità di Halloween: tolti dal commercio maschere, costumi, giocattoli e kit per travestimenti potenzialmente pericolosi.
Nei giorni della festa di Halloween le Fiamme gialle hanno intensificato in tutta Italia le attività di controllo su gadget e giocattoli contraffatti o non a norma.
A Civitanova Marche è stato eseguito un controllo nei confronti di un esercizio commerciale dove sono stati sequestrati circa 200 articoli destinati alla vendita per la festa di Halloween (maschere, costumi, ciabatte, gel, giocattoli a forma di zucca e kit per travestimenti), in quanto privi delle avvertenze e delle istruzioni previste dalla specifica normativa sulla sicurezza dei giocattoli e carenti delle indicazioni riguardanti i materiali utilizzati e le precauzioni d’uso. Si tratta di informazioni importanti per la tutela della sicurezza e della salute dei consumatori, specialmente nel caso di articoli che sono posti a contatto diretto della persona e in particolare modo di bambini.
Inoltre, sempre presso lo stesso venditore sono stati sottoposti a sequestro circa 100 confezioni di prodotti di profumeria contenenti un composto chimico, il butilfenil metilpropionale, anche conosciuto con il nome “Lilial”, utilizzato per la preparazione di cosmetici, oggi vietato, alla luce dell’aggiornamento, a livello comunitario, dell’elenco delle sostanze considerate cancerogene, mutagene o tossiche.
A Venezia invece i finanzieri hanno sequestrato, presso due esercizi commerciali gestiti da cinesi e situati a Marghera e Concordia Sagittaria, oltre 1 milione e 100 mila prodotti a tema potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori, molti dei quali esposti sugli scaffali per la vendita.
Contestualmente, i militari hanno sottoposto a controllo un ulteriore esercizio di Mestre, anch’esso gestito da cinesi, dove sono stati rinvenuti e sequestrati oltre 12 mila prodotti, tra costumi, maschere ed accessori vari, risultati manchevoli delle basilari informazioni obbligatorie previste dalla normativa di riferimento e dunque potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori. Per tali violazioni i titolari degli esercizi commerciali controllati sono stati segnalati alla competente Camera di Commercio, con contestuale irrogazione delle previste sanzioni amministrative pecuniarie.
A Nocera Inferiore le Fiamme gialle hanno posto sotto vincolo cautelativo, in un esercizio commerciale di Angri, quasi 10 mila articoli, soprattutto giocattoli, privi delle necessarie certificazioni, delle indicazioni e delle avvertenze per l’uso, previste dalla normativa in materia di tutela del consumatore.
In un secondo caso, i finanzieri di Agropoli, nell’ambito di due distinti interventi, hanno sequestrato complessivamente oltre 5mila prodotti tra maschere, coriandoli, gadget e travestimenti, pronti per essere posti in vendita, sempre perché privi delle doverose informazioni di sicurezza.
In un’ultima attività, invece, sono stati i militari della Compagnia di Vallo della Lucania che hanno individuato un grande magazzino allestito per lo più con merce a tema – oltre 20.000 accessori – che, da un esame più accurato, è anch’essa risultata non rispondente ai dettami del Codice del Consumo.