Il ragazzo al momento dell’arresto era vicino all’ingresso della prigione e questo potrebbe indicare che stesse pensando di costituirsi.
Milano – Trovato e arrestato anche il secondo dei due minorenni evasi venerdì dal carcere minorile Cesare Beccaria: il ragazzo era vicino all’ingresso della prigione e questo potrebbe indicare che stesse pensando di costituirsi, secondo quando riportato da Gennarino De Fazio, il segretario generale del sindacato della polizia penitenziaria Uilpa, che aveva dato la notizia dell’evasione. La notizia di questo secondo arresto è stata data su Facebook dal sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari, della Lega.
L’altro ragazzo evaso era stato trovato sabato alla stazione ferroviaria di Garbagnate Milanese. Entrambi abitano in provincia di Como, sono minorenni ed erano in carcere per rapina. Secondo le testimonianze del personale del carcere i due sarebbero riusciti a scavalcare prima una recinzione e poi un cancello, approfittando della scarsa sorveglianza. Poi sarebbero stati visti prendere la metropolitana nella stazione di Bisceglie, poco lontano.
Al momento nel carcere Beccaria, che è solo maschile, sono detenute 82 persone a fronte di 70 posti teoricamente disponibili. Di recente si è molto discusso dell’istituto perché ad aprile tredici agenti di polizia penitenziaria erano stati arrestai con l’accusa di aver commesso violenze e maltrattamenti nei confronti dei ragazzi detenuti.