Sul 58enne bulgaro pendeva un provvedimento per una pena detentiva ancora da scontare. Ora è a San Vittore.
Milano – In questi giorni Milano è rovente e non sono pochi i turisti che, in barba ai divieti, utilizzano le fontane per cercare un po’ di refrigerio. Un gesto costato caro a un bulgaro di 58 anni, che nei giorni scorsi ha pensato bene di immergersi nella fontana di piazza San Babila per trovare sollievo dal caldo torrido. Prontamente notato e redarguito dai vigili, si è poi scoperto che era un latitante e ora è finito in manette.
L’uomo ha cercato di opporsi all’invito dei ghisa di uscire dall’acqua: non solo ha cominciato ad agitarsi, ma ha persino iniziato a spogliarsi. A quel punto, i poliziotti sono stati costretti a entrare nella fontana per tirarlo fuori. Il 58enne è stato identificato e portato in questura per ulteriori verifiche. E qui è emerso che il bulgaro era latitante: su di lui pendeva infatti un provvedimento per una pena detentiva ancora da scontare. I vigili lo hanno quindi trasferito al carcere di San Vittore.