Milano – La banda del “ketchup” è stata sgominata dalla polizia. Cinque colombiani di 24, 29 e 40 anni tra cui due donne di 25 e 41 anni, adottavano la tecnica, per non dire escamotage, delle bustine di pomodoro per distrarre la preda e realizzare scippi. Sono finiti in manette per furto aggravato in concorso. Gli agenti della 6° Sezione della Squadra Mobile milanese erano appostati nelle vicinanze degli istituti di credito per effettuare controlli sui furti agli anziani, che spesso avvengono allo sportello o nel tragitto delle vittime verso casa. Durante il monitoraggio hanno notato in piazza Oberdan un gruppo di 5 sudamericani che si aggiravano in modo sospetto.
La banda, dopo aver estratto alcune banconote da un portafoglio, l’ha poi lasciato in un cestino portarifiuti. Il gruppo, dopo essersi diviso le banconote, si è mosso verso viale Regina Giovanna fino a giungere nei pressi di un istituto bancario di piazza Santa Francesca Romana. Qui un anziano stava effettuando un prelievo allo sportello bancomat. Due del gruppo hanno cercato, non riuscendovi, di rubare il portafoglio dai pantaloni dell’uomo. Gli agenti, che hanno assistito alla scena, hanno fermato tutte e cinque le persone. Nel portafoglio, che poco prima era stato lasciato nel cestino dei rifiuti, vi erano i documenti d’identità di un cittadino italiano di 70 anni che, una volta contattato, ha raggiunto la Questura per sporgere denuncia.
L’uomo, poco prima in piazzale Gobetti, dopo aver prelevato 200 euro, è stato colpito alla schiena con della sostanza liquida di colore rosso, verosimilmente ketchup. L’anziano non capendo cosa stesse succedendo, è stato avvicinato da una coppia che si proponeva di aiutarlo, ma poco dopo il loro allontanamento si è accorto di non avere più il portafoglio. Attraverso la visione delle telecamere di videosorveglianza, i poliziotti hanno potuto constatare la dinamica dei furti: hanno identificato i cinque autori del furto e, all’interno della borsa della 41enne, hanno rinvenuto delle bustine di ketchup.