A incastrare il 64enne un gruppo di giocatori di carte, che si radunava nel parco Bruni a Bande Nere per passare il tempo.
Milano – E’ stato incastrato da un gruppo di connazionali, riuniti nel parco «Nino Bruni» di viale Caterina da Forlì, zona Bande Nere, per giocare a carte. E’ finito così in manette un 64enne filippino che già un mese fa aveva aggredito a coltellate lo stesso gruppetto, radunatosi nell’area verde per passare il tempo, mandando all’ospedale di Niguarda uno di loro, ferito gravemente alla pancia.
Allora l’aggressore si era dileguato, ma venerdì sera, quando è entrato nuovamente in azione, è stato riconosciuto dai connazionali e bloccato. Quindi i carabinieri lo hanno arrestato per tentata rapina aggravata e denunciato a piede libero per porto abusivo d’armi: addosso il 64enne aveva un taglierino con lama di 2,5 centimetri e un coltello da tavola con lama di 11 centimetri. Tutti gli oggetti sono stati sequestrati.