Messina, frattura bloccata in ospedale con un cartone: Schifani dispone un’ispezione

Senza stecche, all’ospedale Barone Romeo di Patti i sanitari hanno bloccato in questo modo la rottura del perone a un ragazzo.

Messina – Senza stecche per gli interventi d’urgenza, all’ospedale Barone Romeo di Patti i sanitari hanno bloccato con un cartone la frattura del perone a un ragazzo giunto al pronto soccorso per le cure. Un espediente denunciato dal padre del giovane, che su Facebook pubblica anche l’immagine della gamba “ingessata” col cartone. “Si può uscire dal pronto soccorso con un cartone invece delle stecche? – scrive l’uomo nella sua denuncia social. – Preciso che i medici non c’entrano niente, fanno solo sacrifici, solo due medici al pronto soccorso, e mancano le stecche da più di un mese per stabilizzare gli arti. Ambulanze in fila per ore”.

“Ho chiesto all’assessore alla Salute Giovanna Volo di avviare immediatamente una ispezione per risalire ai responsabili di questa incredibile vicenda, è inaccettabile. Chi ha sbagliato deve pagare – afferma il presidente della Sicilia Renato Schifani. – Alla famiglia del ragazzo per porgere le scuse a nome della Regione”. “Ho parlato col genitore del ragazzo, ho chiesto scusa a nome della Regione siciliana. Non ce l’ho con i medici, so bene che sono di frontiera e lavorano in condizioni a volte molto complicate. Ma sarò implacabile con i responsabili non appena avrò l’esito dell’ispezione che ho disposto”, ha aggiunto.

Schifani ha telefonato al padre del giovane al quale i sanitari dell’ospedale di Patti (Messina) avevano bloccato la frattura del perone con del cartone non avendo stecche a disposizione. A Messina poi i medici hanno sostituito il cartone con un tutore.

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