È l’esito di una serie di controlli sul territorio provinciale Rodigino volti a impedire la commercializzazione di tali prodotti che possono costituire pericolo per il consumatore. Inevitabile il sequestro.
Rovigo – In tale ambito, la tenenza di Adria ha proceduto al sequestro di 700 prodotti di vario genere destinati, in gran parte, a contenere alimenti sui quali erano omesse le informazioni previste dal Codice del consumo circa la composizione e più in generale sulla composizione merceologica degli stessi, al punto che poteva essere messa in pericolo la sicurezza dei consumatori.
Altri prodotti come giocattoli e attrezzature sono stati, invece, sottoposti a sequestro per mancanza delle informazioni minime sulle relative etichette.
Al termine del controllo, i finanzieri hanno proceduto a contestare violazioni amministrative che prevedono il pagamento di una pena pecuniaria da 516 a 25.823 euro e i prodotti sono stati sequestrati anch’essi secondo le norme amministrative. Gli atti sono stati, quindi, inviati al sindaco di Adria per gli aspetti di competenza. A tale ultima autorità, il responsabile, un cittadino cinese, ove non decidesse di pagare la sanzione pecuniaria ed estinguere il rilievo, potrà rivolgere le proprie deduzioni difensive.
Interventi come questi si inquadrano nella costante opera di controllo economico del territorio assicurato quotidianamente dalla Guardia di Finanza a protezione degli imprenditori rispettosi delle regole e, quindi, a tutela della libera concorrenza, del mercato e dei consumatori a cui devono essere destinati prodotti sicuri e conformi agli standard qualitativi previsti dalle normative di settore.