Maxi-sequestro di Ferrari e Lamborghini per 7,7 milioni: nei guai commerciante d’auto di lusso [VIDEO]

Operazione dei finanzieri di Bologna e Parma: indagano per evasione fiscale e autoriciclaggio.

Bologna – La Guardia di Finanza di Bologna e Parma ha eseguito un decreto di sequestro preventivo e probatorio, emesso dalla Procura della Repubblica di Parma, nei confronti di un commerciante parmigiano di auto di lusso, accusato di autoriciclaggio e omessa dichiarazione dei redditi. L’indagato avrebbe operato per oltre 25 anni senza presentare dichiarazioni fiscali, reinvestendo i proventi illeciti nell’acquisto di nuove vetture.

Le indagini hanno svelato un sofisticato sistema di evasione fiscale basato su prestanome, false radiazioni per esportazione, pagamenti in contanti e conti bancari esteri. Tra il 2019 e il 2023, l’indagato avrebbe evaso imposte per circa 1,2 milioni di euro attraverso la vendita di auto di alta gamma.

Il sequestro, del valore complessivo di 7,7 milioni di euro, ha riguardato denaro contante (435.000 euro), depositi bancari (176.209,31 euro), 61 orologi di valore e numerose vetture di pregio, tra cui Ferrari 340 MM Vignale Spider, Ferrari 275 GTB verde pino, Lamborghini Miura, Porsche 997 e Lancia Aurelia B24 Spider America. In particolare, la Ferrari 340 MM Vignale Spider, con soli tre esemplari prodotti, è una delle auto più rare e prestigiose sequestrate.

Oltre al sequestro, sono state effettuate perquisizioni nei confronti di sei persone e tre aziende nelle province di Bologna, Parma, Reggio Emilia, Cremona e Firenze. Il decreto è stato trasmesso al Giudice per le indagini preliminari per la convalida. Le case automobilistiche coinvolte sono estranee agli illeciti contestati.

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