Quattro banditi lo hanno aggredito nella sua abitazione in Toscana: per lui fratture alla mandibola e al setto nasale. Indagano i carabinieri.
Livorno – Lo hanno pestato, sollevato di peso e portato con loro a farsi aprire la cassaforte, e ora è ricoverato in ospedale con fratture alla mandibola, del setto nasale, del costato. Sono stati momenti di terrore quelli vissuti venerdì sera da Andrea Aghini, ex rallista della squadra Lancia Martini celebre negli anni ’80 e ’90, che ha reagito all’assalto di quattro banditi che hanno cercato di rapinarlo nella sua villa di Collesalvetti (Livorno).
Aghini era appena uscito dalla casa della madre vedova, adiacente alla sua, e stava rientrando nella sua abitazione attraverso il giardino quando quattro uomini con il volto coperto da un passamontagna lo hanno circondato e immobilizzato cercando di soffocarlo con uno straccio e colpendolo a calci e pugni.
L’ex campione, vincitore di un Rally di Sanremo iridato nel 1992, ha reagito d’istinto ma è stato colpito. Poi i banditi hanno aperto la cassaforte, rapinato quello che c’era – almeno due orologi, l’inventario è da fare – e tagliato i cavi della videosorveglianza. Sono stati messi in fuga perché alla porta hanno suonato alcune persone che stavano frequentando la scuola guida, lì a due passi, e sentendo le urla e il trambusto sono intervenuti. Sulla rapina indagano i carabinieri.