Marghera, telefoni e gioielli falsi: quattro denunciati per ricettazione

Blitz della Polizia di Stato in Piazzetta Sant’Antonio: sequestrati cellulari contraffatti, anelli falsi e oltre 900 euro. Un uomo espulso, un altro colpito da foglio di via.

Marghera – Nella giornata di giovedì scorso, la Polizia di Stato di Venezia ha denunciato all’Autorità Giudiziaria quattro persone – due uomini e due donne – per il reato di ricettazione.

Gli agenti del Commissariato di P.S. di Marghera, impegnati in un servizio di contrasto alla criminalità diffusa e allo spaccio nella terraferma veneziana, hanno notato in Piazzetta Sant’Antonio due ragazze mentre stavano consegnando una scatola, presumibilmente contenente un telefono cellulare, a un potenziale acquirente in cambio di denaro. Poco dopo, un quarto individuo si è avvicinato con atteggiamento sospetto.

Fermati per accertamenti, i quattro sono stati trovati in possesso di due scatole con telefoni cellulari contraffatti, anelli imitazione in oro e una somma di oltre 900 euro. Nel veicolo di uno degli uomini sono stati scoperti arnesi da scasso: per lui è scattata anche la denuncia per porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere.

Tutto il materiale è stato sequestrato. Per uno dei due uomini, irregolare in Italia e con precedenti, è stato disposto il provvedimento di espulsione; per l’altro, anch’egli straniero con precedenti, il Questore ha emesso un foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel Comune di Venezia.

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