La perturbazione atlantica si sposterà sul Tirreno meridionale. Previsto tempo instabile in Campania e domani anche in Sicilia.
La perturbazione atlantica, in discesa da ieri dall’Europa Centrale verso l’Italia, tenderà a spostarsi sul mar Tirreno meridionale, innescando, dalla tarda serata di oggi, condizioni di tempo marcatamente instabile sulla Campania e, nella giornata di domani, anche sulla Sicilia, con fenomeni in prevalenza temporaleschi.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende quello emesso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche, che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla tarda serata di oggi, martedì 17 giugno, precipitazioni sparse, a prevalente carattere temporalesco, sulla Campania in estensione alla Sicilia, in particolare sui settori Centro-Settentrionali. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, mercoledì 18 giugno, allerta gialla sull’intero territorio di Campania e Sicilia, su gran parte della Basilicata e su settori di Lazio, Molise, Puglia, Calabria e Sardegna.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.