Allerta arancione per le zone del Basso Brenta-Bacchiglione. Zaia: “Seguiamo l’evolversi della situazione minuto per minuto”.
Ancora incessante maltempo sul nord. Dopo le piogge torrenziali e i temporali che ieri hanno investito la Lombardia, gli acquazzoni si sono diretti vero il Veneto dove, per oggi, è in vigore un’allerta arancione della Protezione civile per le zone del Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone. L’allarme è giallo per molte altre zone con fiumi e bacini sorvegliati speciali, già tracimati in più punti in occasione della precedente ondata di maltempo.
Stanotte e oggi i disagi maggiori si sono verificati a Bibione, località balneare del Veneziano, dove molte vie del centro si sono allagate. All’alba l’acqua in Via delle Costellazioni ha raggiunto i 40 centimetri d’altezza: si è allagato anche il parcheggio del Villaggio turistico internazionale. Nel Vicentino un violento nubifragio ha investito la zona di Malo, Monte di Malo e San Vito di Leguzzano con molte strade allagate anche per le esondazioni dai campi, trasformati in laghi dalla pioggia che ha gonfiato rogge e canali. Molti gli interventi dei Vigili del fuoco anche a Schio e Valdagno.
La situazione meteo nel Nord-Est è in rapida evoluzione e, in seguito ai forti temporali della notte in diverse zone del Veneto centrale, sono stati aperti i bacini di Montebello e sul Torrente Orolo. E’ in fase di valutazione l’apertura di altri bacini di laminazione.
Intanto in Friuli tre giovani, un ragazzo e due ragazze tra i 17 e i 25 anni, sono stati travolti dalla piena del fiume Natisone all’altezza del Ponte Romano, a Orsaria di Premariacco, e al momento sono dispersi. Poco prima avevano lanciato l’allarme con il telefono: si trovavano su un isolotto e l’acqua stava salendo velocemente a cause delle piogge torrenziali delle ultime ore. Ma quando i soccorritori sono arrivati sul posto, hanno cercato di agganciarli con autoscala e corde ma la presa non è riuscita e sono stati trascinati via dalla corrente. Quindi si sono perse le loro tracce. Un drammatico filmato li ritrae abbracciati negli ultimi istanti, mentre stanno per essere sommersi dalle acque.
Le ricerche proseguono senza sosta nel tratto di fiume, sul posto l’elicottero dei Vigili del fuoco del reparto volo di Venezia, specialisti fluviali e sommozzatori. Purtroppo il volume delle acque sta ancora aumentando e con il passare delle ore l’angoscia per la sorte dei tre ragazzi cresce. “La situazione è tragica – ha detto l’assessore di Premariacco Antonio Michelutti -, più il tempo passa, più diventa difficile“.