I comandi di Gorizia, Pordenone e Udine non si sono fermati un solo giorno da quando la regione è stata bersagliata dal maltempo. Ingente il dispiegamento di forze e di mezzi, tra cui anche piattaforme aeree giunte da altre località.
Friuli Venezia Giulia – A una settimana dalla forte perturbazione con grandine e vento che ha colpito l’intera regione, sono 1489 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco, soprattutto per la messa in sicurezza di alberi caduti e pericolanti, di tetti cadenti, coperture fortemente danneggiate e manufatti instabili.
Al comando di Gorizia le operazioni sono terminate nella giornata di ieri, 31 luglio, e gli interventi eseguiti nel territorio sono stati 173. Ancora in corso, invece, le operazioni nei territori di competenza dei comandi di Pordenone e Udine, dove alle ore 12.00 di ieri gli interventi conclusi erano rispettivamente 640 e 676.
Al comando di Pordenone, dove nella mattina del 31 luglio sono stati portati a conclusione 8 interventi, le richieste in attesa di essere evase sono ancora 120 e riguardano per la quasi totalità la messa in sicurezza e la copertura provvisionale di tetti.
Per quanto riguarda i mezzi utilizzati, a Pordenone stanno operando due autoscale del comando, un’autoscala del comando di Gorizia, tre piattaforme aeree giunte dai comandi di Ascoli Piceno, Livorno e Perugia. Anche nella giornata di ieri, poi, è stato operativo un modulo composto da un funzionario tecnico e un esperto TAS (Topografia Applicata al Soccorso) per verificare sul campo le richieste di intervento in modo da determinare quali siano da trasformare in reale intervento e la loro priorità.
Presso il comando di Udine, solo nella mattinata di ieri sono stati eseguiti 29 interventi. Le richieste ancora da evadere sono 1032 e anche in questo caso, per la quasi totalità, si tratta di messa in sicurezza e copertura provvisoria di tetti danneggiati.
Nella mattinata di lunedì, il direttore regionale vigili del fuoco del Friuli Venezia Giulia, Agatino Carrolo, assieme al comandante di Udine Giorgio Basile, ha eseguito un sopralluogo nelle zone più colpite dal maltempo nel territorio udinese e in particolare nel comune di Mortegliano dove ha incontrato il sindaco.
Al termine del sopralluogo, Carrolo si è collegato in video conferenza con il CON – Centro Operativo Nazionale dei vigili del fuoco, illustrando la situazione e richiedendo l’invio da altre direzioni regionali di 7 MO/EC (Modulo Operativo Eventi Climatici) composti da 7 persone, tutti dotati di autoscala o piattaforma aerea. Queste ulteriori risorsi andranno ad operare nel territorio di Udine e si aggiungeranno alle attuali squadre e mezzi speciali che già operano sul territorio.