A Milano i livelli del Seveso e del Lambro sono alti ma non “preoccupanti”. In Veneto sotto osservazione i fiumi Brenta, Bacchiglione e Alpone.
Milano – Ancora forte maltempo sul Nord Italia: oggi martedì 21 maggio è allerta rossa in Lombardia e Veneto con attenzione particolare ai fiumi, che dopo gli allagamenti della settimana scorsa continuano ad essere a forte rischio esondazione a causa dei forti temporali e dei nubifragi previsti.
Maltempo: la situazione in Lombardia
Dopo le forti piogge delle scorse ore, a Milano i livelli del Lambro e Seveso sono al momento “alti ma non preoccupanti”, comunicano i vigili del fuoco, che mantengono attivo il dispositivo e in allerta. In attesa di aggiornamento sulle condizioni meteo da parte di Arpa, la situazione meteorologica, fanno sapere, è “comunque in miglioramento”.
A livello operativo questa notte non vi sono stati interventi rilevanti legati al maltempo, principalmente danni d’acqua e rimozione di alberi che hanno invaso la carreggiata risolti in poco tempo. Alle 6.45 risultano 57 interventi totali e 15 interventi legati al maltempo.
“Alle 6.30 non risultano particolari criticità”, rende noto anche l’assessore all’Ambiente e alla Mobilità del Comune di Milano, Marco Granelli. “Nella notte costanti piogge in città e a Nord ma di bassa e media intensità – scrive su Facebook -. Seveso costante con livelli intorno al metro a Niguarda grazie al lavoro del canale scolmatore di Palazzolo costantemente attivo. Vasca per ora non utilizzata. Lambro costante a 2.15 circa a Milano via Feltre (Parco Lambro), quindi elevato ma non a livello esondazione”.
Al quartiere Pontelambro, che settimana scorsa è finito sott’acqua, il monitoraggio è “costante” da parte della Protezione civile e per ora nessun allagamento si è registrato anche se restano “pronte per intervenire idrovore e motopompe”. I sottopassi sono aperti mentre per quanto riguarda gli alberi “è in corso un intervento in corso in piazza Perucchetti per rami su rete Atm – spiega l’assessore – ma nessun altro problema per ora”. Le scuole restano aperte. “Raccomandiamo la massima attenzione da parte di tutti” sottolinea Grandelli.
In Brianza ieri pomeriggio un violento acquazzone si è abbattuto su Cesano Maderno allagando cantine, box e qualche capannone. Allagato anche un supermercato a Binzago, nei pressi del quale un’auto con a bordo una donna è rimasta in panne ed è stata liberata dai vigili del fuoco.
Un’altra donna di 74 anni è stata salvata nel Pavese, rimasta bloccata sulla sua auto in una strada, nel territorio comunale di Zavattarello (Pavia), invasa dall’acqua e dal fango in seguito ad uno smottamento.
Una tregua è prevista per la giornata di mercoledì fino al pomeriggio, quando sono attesi nuovi temporali che continueranno fino a giovedì.
Maltempo: la situazione in Veneto
In Veneto nella notte si sono verificate precipitazioni diffuse, più continue e consistenti sulla parte centro-occidentale della regione dove a tratti sono risultate moderate/forti con rovesci e un isolato temporale nel Rodigino, più discontinue e in genere scarse sulla parte orientale, fa sapere la Protezione civile regionale.
Precipitazioni sparse e intermittenti sulla pianura centro-meridionale, diffuse e ancora moderate/forti sulle zone Prealpine e pedemontane occidentali, altrove sparse o a tratti diffuse in genere deboli o localmente moderate. Non si osservano fenomeni temporaleschi. Le precipitazioni piovose cadute nelle ultime ore hanno portato per ora a un innalzamento contenuto dei livelli idrometrici nei bacini idrografici del Bacchiglione, sistema Agno-Guà e nei bacini del Chiampo ed Alpone.
In generale sono sotto osservazione i fiumi Brenta, Bacchiglione e Alpone i cui percorsi interessano tutte le province eccetto quella di Rovigo, dove però l’allerta è arancione per il basso corso dell’Adige e in parte il Po. Preallarme arancione anche per il basso corso del Piave, il Sile e i bacini che sfociano in laguna.
Riguardo al maltempo registrato nei giorni scorsi, ha affermato il governatore Luca Zaia, “i danni sono ingenti, non abbiamo ancora un dato preciso, però sicuramente sono danni importanti sia ai privati per le abitazioni allagate sia quelli a infrastrutture e per le frane. Poteva andare peggio, considerato che abbiamo avuto un’ondata di maltempo paragonabile a quella del 2010. Ci siamo salvati solo grazie alle opere idrauliche che sono state fatte ma di danni ce ne sono ugualmente” ha concluso il governatore del Veneto”.
Maltempo: la situazione in Piemonte
Allerta gialla in Piemonte per piogge intense. A emettere l’avviso sulle zone di pianura e collinari della regione è stata l’Arpa che segnala precipitazioni anche forti sul basso Piemonte e sul torinese accompagnate da raffiche di vento e grandinate. In particolare fenomeni temporaleschi più intensi saranno localizzati sul Piemonte nordorientale, su novarese e vercellese e i settori centro-occidentali della Regione.
Maltempo: la situazione in Emilia Romagna
Per quanto riguarda l’Emilia Romagna, interessata la scorsa settimana da intense grandinate, oggi le scuole restano chiuse in via precauzionale nel Comune di Vignola a seguito del nubifragio che si è abbattuto nel modenese. Da ieri i vigili del fuoco hanno effettuato oltre 150 interventi in provincia, soprattutto nei comuni di Savignano sul Panaro e Marano oltre a Vignola: il maggior numero di operazioni sono state per prosciugamenti, danni d’acqua e alberi caduti.
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