Traghetti bloccati nell’isola campana e gelo in provincia di Benevento. Imperversano tempeste e la temperatura è in discesa.
Roma – Capri è isolata e il Sannio – dove è arrivata la neve a bassa quota – ha la colonnina della temperatura che ha subìto una rapida discesa. Il forte maltempo, come preannunciato nelle previsioni della Protezione civile, ha invaso alcune zone del Sud, in particolare in Campania. L’isola di Capri è isolata a causa della tempesta in mare che da sabato imperversa nel golfo di Napoli. E al loro risveglio, i napoletani hanno trovato il Vesuvio imbiancato, mentre in città le temperature sono scese anche di 6-7 gradi, mentre in mare continua a cadere la pioggia, a tratti anche intensa, accompagnata da improvvise folate di vento. Problemi anche in Calabria, in Abruzzo e in Puglia, tra località sotto la neve e mare in tempesta.
L’intenso vento di grecale ha reso impossibile qualsiasi collegamento dell’isola di Capri con la terraferma sia tramite aliscafi sia attraverso traghetti e navi, che non riescono a viaggiare nel mare agitato. Situazione critica anche nel Sannio, con neve a bassa quota in provincia di Benevento, dove le temperature si sono bruscamente abbassate e dove ci sono forti raffiche di vento. In alcuni Comuni le scuole resteranno chiuse. In tutta la Campania soffiano venti forti nord-orientali con locali rinforzi e raffiche, la neve cade già intorno ai 500 metri d’altezza e ci sono gelate a quote anche inferiori a quelle collinari, con un rischio idrogeologico per i temporali che sono continuati fino a questa mattina.
In questo quadro, la Protezione civile della Campania ha prorogato di 24 ore, fino alle 12 di lunedì 13 gennaio, l’allerta meteo gialla con un nuovo avviso per vento forte con raffiche, mare agitato o molto agitato con possibili mareggiate, nevicate e gelate su tutto il territorio. Forti precipitazioni nevose sui territori degli Alburni, della Valle del Tanagro e del Vallo di Diano, a sud di Salerno, dove la neve cade abbondante in montagna e anche in collina a bassa quota. Sulle strade principali in azione mezzi spazzaneve e spargisale. Rallentamenti e difficoltà nel traffico, con molti automobilisti rimasti bloccati sulle strade secondarie.