Italia divisa in due. Il nord fa la conta dei danni dopo il maltempo di ieri notte, al sud le temperature sono caldissime anche a causa di incendi nel Palermitano e Trapanese.
MILANO – Dieci minuti di apocalisse nella città meneghina. Alle quattro di mattina temporali, grandinate e forte vento hanno provocato danni e disagi.
Sì, perché in diversi punti della città molte case si sono allagate, la corrente elettrica è saltata in diverse aree della città, gli alberi sono stati sradicati dal vento e diverse sono state le telefonate al comando dei vigili del fuoco.
VIGILI DEL FUOCO: “A MILANO SITUAZIONE TRAGICA”
I vigili parlano di “situazione tragica“. “La situazione è molto pesante in tutta la città Metropolitana di Milano, gli interventi sono senza sosta ormai da qualche giorno e con la tempesta di questa notte è diventata tragica”.
Come scrive il comando dalle quattro le richieste di interventi sono state più di 200. Molti per “caduta alberi, allagamenti, tetti scoperchiati e dissesti statici”.
Il nubifragio, come scrive Atm, l’Azienda trasporti milanesi, “ha causato gravi danni anche alla nostra rete elettrica“. Tanto che in “diversi punti della città e alcuni depositi sono senza corrente, mentre alberi caduti e detriti sulle strade bloccano i normali percorsi delle linee“.
“Il servizio di tram, filobus e autobus ha forti ritardi“, aggiunge Atm mentre “Il servizio tram è al momento molto ridotto. Tutte le metropolitane sono aperte e in normale servizio e c’è solo lungo la Linea 1 un salto di fermata a Inganni per una strada”.
A Bergamo le forte raffiche di vento hanno scoperchiato il tetto di un palazzo, coinvolgendo una palazzina vicina. Le squadre dei vigili hanno messo in sicurezza l’area.
Diverse le chiamate ai vigili anche a Gorizia, Pordenone e Udine. Le squadre sono state impegnate per alberi caduti su autovetture o che hanno bloccato diverse strade. Numerosi i danni alle abitazioni con tetti divelti e alcuni principi d’incendio dovuti ai molti fulmini caduti.
Si registrano inoltre due vittime, una a Brescia, si tratta di una 16enne colpita da un albero. Un’altra a Lissone, dove una 58enne ha perso la vita, perché schiacciata da un tronco caduto. Diversi i feriti per la grandine in Veneto.
Per oggi la Protezione civile ha diramato l’allerta maltempo arancione in Lombardia e Veneto; gialla in Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Toscana e Trentino Alto Adige. Nel resto d’Italia prosegue l’afa.
QUI SUD
Bollino rosso in 16 città del Centro e del Sud. Incendi a Palermo, dove l’aeroporto è stato chiuso e le fiamme minacciano l’ospedale Cervello. I roghi bloccano i pompieri e un’anziana è morta nel Palermitano.
Il sud Italia è ancora “rovente” per colpa di Caronte. Anche se nei prossimi giorni le temperature dovrebbero scendere e tornare nella norma per il periodo.
Temperature proibitive anche per i roghi nella città capoluogo. Un vasto incendio che si è sviluppato sulle montagne attorno all’aeroporto Falcone – Borsellino di Palermo è arrivato a lambire la zona perimetrale dello scalo che è stato chiuso al traffico fino alle 11. Squadre di vigili del fuoco sono al lavoro per spegnere le fiamme.
Le fiamme in contrada Inserra a Palermo stanno minacciando l’ospedale Cervello. I vigili del fuoco sono impegnati dalla notte scorsa nelle operazioni di spegnimento. Al momento non è stata disposta l’evacuazione dell’ospedale, visto che la situazione sarebbe sotto controllo e l’attività ospedaliera sta continuando
Ieri il soccorso alpino e speleologico siciliano e 82simo Csar dell’Aeronautica Militare hanno messo in salvo un gruppo di turisti 15 che erano rimasti intrappolati dalle fiamme che hanno devastato anche il Trapanese, a San Vito Lo Capo.