Un 57enne olandese di origini senegalesi ha nascosto 16 profumi di marca nel bagaglio a mano. Condannato a un anno e dieci mesi: pena sospesa e rimesso in libertà.
Varese – La Polizia di Stato di Malpensa ha tratto in arresto un cinquantasettenne olandese di origini senegalesi, colto in flagranza di furto aggravato in danno di un esercizio commerciale all’interno dello scalo aeroportuale.
L’intervento è stato effettuato a seguito di segnalazione alla Sala Operativa della Polizia di Frontiera Aerea da parte del personale del Duty Free, che aveva notato la presenza di un passeggero che si muoveva con fare sospetto all’interno del negozio.
Grazie alla descrizione fornita e alla visione da parte degli operatori della Sala Operativa delle immagini del sistema di videosorveglianza dello scalo e all’interno dell’esercizio commerciale, il soggetto è stato individuato e fermato dagli agenti mentre si trovava ancora all’interno dell’attività commerciale.
Sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di sedici confezioni di profumo di marca, che aveva riposto ordinatamente all’interno del proprio bagaglio a mano dopo aver asportato i sistemi di antitaccheggio. Il soggetto è stato quindi arrestato dai poliziotti, che hanno poi provveduto a restituire la merce, del valore complessivo di 2540 euro, al responsabile del negozio.
L’arrestato, che non risulta avere precedenti in Italia ma è stato già sottoposto ad accertamenti per reati simili commessi presso altri scali europei, era in possesso di regolare carta di imbarco per il volo in partenza dal Terminal 1 delle ore 8.35 per Bruxelles, titolo che gli ha permesso di accedere all’area sterile dell’aeroporto ed entrare nei negozi Duty Free.
Nell’udienza per giudizio per direttissima, il Giudice del Tribunale di Busto Arsizio ha convalidato l’arresto, disponendo la condanna a un anno e dieci mesi, con pena sospesa e immediata liberazione del soggetto.