A trovare Gianluca Brioschi i colleghi, insospettiti perché non apriva la porta. Sulle cause del decesso c’è l’assoluto riserbo.
Padova – E’ stato trovato morto in una camera di hotel a Shandong, in Cina, dove si era recato per una trasferta di lavoro. Gianluca Brioschi, 54enne veronese ma residente a Pieve di Curtatolo, nel Padovano, sarebbe deceduto in seguito a un malore. Le cause della morte sono ancora ignote, ma l’ipotesi di un malore fatale accusato nel sonno è la più probabile. Il manager si trovava in Cina da alcuni giorni insieme ad altri due colleghi della stessa società per visitare la Fiera del ghiaccio. La mattina non vedendolo arrivare, i due colleghi hanno cercato di contattarlo e hanno bussato più volte alla porta, ma dato che non rispondeva si sono fatti aprir dal personale dell’albergo. Quindi la terribile scoperta.
Dopo aver ricevuto la notizia, un familiare del dirigente è decollato per la Cina, ma su ciò che è accaduto vige per ora il massimo riserbo. Il poco che trapela è che il decesso risale alle 3 della notte di venerdì in Italia. Non soffriva di nulla, ai colleghi non aveva segnalato nessuna situazione di malessere. La compagna A.C. originaria del Marocco è chiusa nel silenzio. Oltre a lei, Brioschi lascia una bimba di neanche due anni.