Mafia: confiscati i beni a Girolamo Ciresi, esattore del “pizzo” di Borgo Vecchio

Sequestri anche ai danni di Salvatore Fiorentino, affiliato al clan di Tommaso Natale. In totale 1 milione.

Palermo – A Palermo e Carini, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale hanno eseguito due provvedimenti patrimoniali. Il primo riguarda la confisca definitiva di beni appartenenti a Girolamo Ciresi, 76enne legato al mandamento mafioso di “Porta Nuova”.

Girolamo Ciresi

Arrestato nell’operazione “Panta Rei”, Ciresi – che sta scontando una pena a 12 anni – riscuoteva il “pizzo” per conto della famiglia mafiosa di Palermo Borgo Vecchio. Il Tribunale di Palermo ha disposto la confisca di un patrimonio del valore di circa 700.000 euro, comprendente un appartamento a Palermo, una villetta e un terreno a Carini, oltre a otto conti bancari.

Il secondo provvedimento, un decreto di sequestro, è stato emesso nei confronti di Salvatore Fiorentino, 42enne arrestato nell’operazione “Bivio” per la sua affiliazione alla famiglia mafiosa di Tommaso Natale. Le indagini patrimoniali hanno accertato che i beni di Fiorentino, del valore di circa 500.000 euro, derivano da attività illecite. Tra i beni sequestrati figurano un ufficio di 15 vani a Palermo, un’autovettura e un conto bancario.

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