Un fascicolo per omicidio stradale è stato aperto dalla Procura abruzzese a carico dell’ ex sindacalista Uil ancora sotto choc.
Lanciano – Un fascicolo per omicidio stradale è stato aperto dalla Procura abruzzese a carico dell’ ex sindacalista Uil, ed ex direttore provinciale dell’Inps, che, alla guida della Lancia “Musa”, ieri ha travolto i partecipanti alle celebrazioni del 25 aprile, uccidendo l’81enne Gabriele Mastrangelo. La vittima era un ex carabiniere in pensione e volontario Auser e lascia la moglie Fernanda, le due figlie e i nipoti. La sua salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale di Chieti, ed è a disposizione dell’autorità giudiziaria, per l’autopsia.
Il “conducente, molto provato per l’accaduto, – fa sapere in una nota la Asl teatina – non ricorda nulla dei momenti che hanno preceduto l’urto violento, se non di aver ripreso l’auto dopo aver preso parte anch’egli al momento celebrativo che si era svolto poco prima davanti al monumento agli Eroi Ottobrini, al termine del quale i partecipanti si erano sciolti per dirigersi verso piazza Plebiscito e aderire all’iniziativa organizzata dal Comune – è scritto nella nota Asl – Molti di loro avevano scelto di percorrere via del Torrione dove poi è arrivata, a tutta velocità, la Lancia musa”. La Asl comunica poi che “non sono gravi le condizioni dei 3 feriti rimasti coinvolti nell’incidente”.

“Al pronto soccorso dell’ospedale Renzetti – ricostruisce la Asl – sono arrivati il conducente del mezzo, un 79enne assai noto e stimato in città, una donna di 67 anni ex dipendente dello stesso nosocomio e una consigliera comunale, anche lei molto conosciuta; quest’ultima ha riportato un trauma a una gamba ed è, tra i feriti, quella per la quale si prevede una prognosi più leggera. Gli altri 2 hanno riportato diversi traumi, ma si attende l’esito degli esami radiologici per valutare l’entità del danno subito e della prognosi. – ha aggiunto la Asl Lanciano Vasto Chieti – Saranno quasi certamente trattenuti in osservazione breve qualora non vengano evidenziate lesioni particolari che richiedano il ricovero”. A fare chiarezza su quanto accaduto sarà la polizia.
Secondo una prima ricostruzione fatta dagli agenti della polizia stradale, l’auto dell’indagato ha subito una improvvisa accelerata e si è andata a scontrare contro un’altra auto in sosta, travolgendo Gabriele Mastrangelo e altri tre pedoni. Saranno le indagini a chiarire se dietro l’incidente possa esserci stato un malore o un guasto meccanico.