Rispetto al 2023, le statistiche mostrano una leggera controtendenza: il taglio di banconote da 20 euro risulta essere il più “scambiato”.
Chieti – Sono 351 le banconote false sequestrate nel 2024 dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza della città abruzzese, nell’ambito delle attività di contrasto al “Falso monetario”. Rispetto al 2023, le statistiche mostrano una leggera controtendenza, con il taglio da 20 euro che risulta essere il più “scambiato”, con 198 esemplari per un valore complessivo di 3.960 euro. questa preferenza per il taglio da 20 euro indica una maggiore propensione da parte degli artisti della contraffazione a utilizzare banconote più spendibili e con una soglia psicologica di allerta più alta, soprattutto tra gli esercenti al dettaglio.
Al secondo posto si trova la banconota da 50 euro con 132 esemplari per un valore di 6.600 euro, seguita da 100 euro (11 biglietti), 10 euro (5 biglietti), 5 euro (4 biglietti) e, infine, 200 euro con un solo esemplare.
L’analisi, realizzata in sinergia con il Centro Nazionale Analisi (C.N.A.) della Banca d’Italia, ha delineato le aree della provincia di Chieti dove il fenomeno è più rilevante: Vasto, San Salvo, Lanciano, Chieti e San Giovanni Teatino, zone con elevata densità di popolazione, numerosi centri commerciali, supermercati, stazioni di servizio autostradali e una frequente attività di cassa continua presso gli Istituti di credito.