Lodi, i “bazar dell’irregolarità”: sequestrati 2.400 prodotti non conformi in vari negozi

Blitz della Finanza: oltre 1.800 articoli scolastici e sportivi pronti per essere venduti senza le informazioni di sicurezza obbligatorie.

Lodi – Blitz dei finanzieri del Comando Provinciale nei “bazar dell’irregolarità” del territorio, con ispezioni presso magazzini ed esercizi commerciali della provincia. In concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico, nel corso di un controllo sulla sicurezza dei materiali e prodotti per uso didattico effettuato presso un magazzino al dettaglio, sono stati scoperti oltre 1.800 prodotti scolastici irregolari destinati alla vendita. Nel contempo, presso un esercizio commerciale di una grande catena internazionale specializzata nella commercializzazione di articoli sportivi, sono stati scoperti oltre 600 prodotti “non sicuri”.

I prodotti scolastici e gli articoli sportivi destinati alla vendita sono infatti risultati non rispondenti alle prescrizioni del Codice del Consumo e commercializzati irregolarmente, poiché sulle confezioni o sulle etichette erano state omesse le previste informazioni in lingua italiana. La presenza di tali informazioni (il produttore o l’importatore, il Paese di origine e la natura dei materiali impiegati per la realizzazione) è obbligatoria per la loro commercializzazione, in quanto garantisce al consumatore la necessaria conoscenza delle caratteristiche del bene e, soprattutto, la sicurezza per la salute nel loro utilizzo.

Al termine dei controlli, i prodotti non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa europea e nazionale sono stati sottoposti a sequestro amministrativo. Alle imprese ispezionate, segnalate alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura di Milano, Monza Brianza e Lodi, sono state comminate sanzioni per oltre 27mila euro.

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