Un pluripregiudicato ai domiciliari ha tentato di forzare la porta di un appartamento. Fermato dai carabinieri su segnalazione dei condomini, è tornato armato di coltello per spaventarli.
Livorno – I carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Livorno hanno arrestato per il reato di evasione, minacce e porto di armi un livornese, pluripregiudicato, già sottoposto alla detenzione domiciliare. L’uomo, autorizzato ad uscire dalla propria abitazione nelle ore mattutine, aveva tentato di occupare un’abitazione popolare della Casalp in via Giordano Bruno: ”armato” di scalpello e cacciavite ha tentato di scardinare la grata metallica apposta proprio da Caslp per impedire l’occupazione delle case non assegnate.
Grazie alla segnalazione di alcuni condomini, l’uomo è stato fermato dai carabinieri intervenuti che lo hanno riportato presso l’abitazione dove scontava la detenzione domiciliare. L’uomo, però, a distanza di poche ore, approfittando della notte ed armatosi di un coltello con lama di oltre 22 centimetri è evaso nuovamente e si è ripresentato in via Giordano Bruno con l’intento di minacciare i condomini i quali, seppur impressionati, non si sono lasciati intimorire ed hanno richiesto nuovamente l’intervento dell’Arma; al rapido sopraggiungere della ”gazzella”, il 48enne ha tentato di fuggire venendo tuttavia bloccato dai militari in via Garibaldi e condotto presso la casa circondariale ”Le Sughere”.