Lite per lo smartphone finisce a coltellate

Ferito gravemente un giovane senegalese. L’aggressore, un italiano di 68 anni, arrestato dai carabinieri.

Roma – I carabinieri hanno fermato un 68enne italiano con l’accusa di tentato omicidio. Il provvedimento fa seguito ad un intervento dei militari in via Casilina Vecchia dove i militari hanno trovato una persona a terra soccorsa da una donna che stava tamponando una profonda ferita sotto l’ascella sinistra dell’uomo.

Si trattava di un 28enne del Senegal, senza fissa dimora, poi soccorso da personale del 118 e trasportato con ambulanza, in codice rosso, all’ospedale San Giovanni, dove veniva ricoverato in prognosi riservata. Dai primi accertamenti e grazie alle informazioni fornite dalla donna, abitante del posto, è emerso che il 28enne avrebbe avuto una lite animata con un altro uomo, riconosciuto dalla donna poiché domiciliato poco distante e identificato nel 68enne fermato.

La donna avrebbe assistito solo alla violenta lite, nel corso della quale era presente anche un’altra donna di colore che cercava di calmare gli animi e non al ferimento perché avvenuto dopo qualche istante all’interno di un cortile. L’indagato, in un primo momento, avrebbe minacciato il 28enne con una pistola ad aria compressa, ferendolo ad una mano dopo aver esploso alcuni colpi, e con un taser, per poi colpirlo con un coltello sotto l’ascella. I militari hanno così raggiunto l’abitazione dell’indagato e lo hanno fermato.

Quando i carabinieri hanno trovato e sequestrato la pistola ad aria compressa, calibro 50, e il coltello con lama di 10 centimetri appena lavata, nascosti in un cassetto del comodino in camera da letto, l’uomo ha ammesso quanto accaduto. Ha raccontato di aver ferito il cittadino straniero nel corso di una lite scoppiata dopo aver subito il furto dello smartphone, a suo dire, da parte della donna di colore che era in compagnia dell’uomo ferito, non identificata perché si era allontanata prima dell’arrivo dei militari. Il gip del Tribunale di Roma ha convalidato il fermo e ha disposto per il 68enne la custodia cautelare in carcere.

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