I due avrebbero preso a schiaffi e puntato un’arma alla tempia del condomino rivale. Esploso un colpo in aria. Sono intervenuti i carabinieri.
Torino – Una banale lite condominiale per la verniciatura della tromba delle scale è degenerata in un episodio di violenza con minacce armate e colpi esplosi in aria. E’ successo in Val Sangone, in provioncia di Torino. I carabinieri hanno arrestato due uomini, suocero e genero di 53 e 22 anni, entrambi residenti in zona, con l’accusa di detenzione abusiva di arma da sparo in luogo pubblico, minaccia aggravata dall’uso di arma da fuoco, percosse aggravate e accensioni ed esplosioni pericolose.
Secondo i primi accertamenti, i due si sarebbero recati nell’abitazione del condomino rivale armati di pistola e bastone, colpendolo con schiaffi e puntandogli l’arma alla tempia. A scopo intimidatorio, uno dei due avrebbe poi esploso un colpo in aria. L’allarme è scattato con una chiamata al 112. I militari, giunti rapidamente sul posto, hanno rintracciato i due uomini nell’appartamento del più giovane, mentre nel cortile condominiale è stato rinvenuto un bossolo esploso. Sono tuttora in corso le ricerche dell’arma da fuoco utilizzata nel raid.