Le condizioni precarie del cavalcavia erano già visibili a occhio nudo da tempo.
A Gorgonzola una parte del parapetto di un cavalcavia, all’altezza della linea verde della metropolitana MM2, che transita per la fermata di Cascina Antonietta, cede e crolla. E per fortuna senza fare vittime.
La metropolitana negli orari di punta è molto affollata ed è stata per una mera casualità che si è evitata una tragedia.
Le condizioni precarie del cavalcavia erano già visibili a occhio nudo da tempo e nel mese di luglio il consigliere comunale Lorenzo Pirovano (Forza Italia) aveva già presentato un’interpellanza segnalando la situazione di degrado. A distanza di 5 mesi proprio un pezzo di quello stesso cavalcavia è crollato.
La competenza della manutenzione del cavalcavia non è del comune di Gorgonzola ma dell’ATM (la società che gestisce i trasporti pubblici milanesi), già sollecitata per ripetuti chiarimenti ed invitata a garantire la pubblica incolumità. E’ la solita diatriba: il cavalcavia risulta di proprietà del Comune ma le riparazioni devono essere fatte da un ente che per anni è stato latitante nella zona della Martesana, dove è avvenuto il crollo. Alcune testimonianze rivelano che il pezzo di cavalcavia non sarebbe caduto da solo ma proprio a seguito dell’intervento dei tecnici dell’azienda milanese che avevano già rimosso una parte pericolante.
Filippo Porta, coordinatore locale di Forza Italia, ci ha comunicato la disponibilità del suo partito a fare squadra con l’amministrazione comunale, collaborando per risolvere il problema, purché vi sia, da parte del Comune, la volontà di essere tempestivo, pragmatico ed efficace. Porta ha poi invitato il Sindaco ad un celere interessamento affinché gli enti competenti intervengano senza ritardi per valutare lo stato attuale del cavalcavia ed eseguano, se necessaria, la messa in sicurezza, per evitare ulteriori crolli.