Liguria, Morra choc: “Bucci malato come Santelli”. Ira del centrodestra “sciacallo”

L’ex M5S si difende: “Mi hanno teso un tranello”. Ma il giudizio su di lui, inopportuno, ha messo d’accordo come sempre destra e sinistra.

Roma – A volte ritornano, soprattutto in politica. Non è la prima volta che fanno discutere le parole e i fatti di Nicola Morra, ex presidente della Commissione parlamentare Antimafia nel 2022, espulso dal M5S con altri 14 senatori grillini per non aver votato la fiducia al governo Draghi. Soltanto che per un pò si erano perse le sue tracce. Ora, in ballo per le elezioni del dopo Toti a Genova, torna a scatenare nuove polemiche. E come quando era in Parlamento sembra aver messo d’accordo destra e sinistra su alcune sue uscite se non altro inopportune. Ora sulla campagna elettorale in Liguria e sulle condizioni di salute del candidato governatore del centrodestra Marco Bucci dice che ha “un tumore metastatico, con il quale non si scherza”.

E come fece quando morì Jole Santelli torna a parlare dei malati oncologici in modo inopportuno. “Lo vedo tonico in questa campagna elettorale, ma come dissi per la povera Jole Santelli in Calabria, gli elettori liguri devono essere consapevoli che stanno votando una persona malata che potrebbe non terminare il mandato”. Apriti cielo. Parole shock quelle dell’ex pentastellato genovese, trapiantato in Calabria, in Parlamento per 9 anni, oggi candidato governatore in Liguria con la lista Uniti per la Costituzione. Bucci quando si è candidato ha parlato della sua malattia, dicendo con coraggio di lottare per difendere la Liguria. Dalle colonne del Foglio, quella frase sulle condizioni di salute del rivale, sindaco di Genova e candidato per il centrodestra alle elezioni regionali, Morra provoca reazioni – come sempre – molto forti e mette d’accordo qualsiasi credo politico su fatti che con la politica non c’entrano nulla.

Marco Bucci

Ma lui si difende, dicendo di essere stato tratto in trappola dall’intervistatore. Travolto dagli insulti social, Morra è costretto a una replica. “Ho avuto la possibilità di sapere, telefonicamente, che sul Foglio è apparso un articolo in cui mi sono attribuite tesi che non sono per nulla mie con un titolo assolutamente immorale”. Lo dice in una diretta Facebook commentando il titolo che accompagna la sua intervista al Foglio “Bucci come Jole – Come Santelli ha un tumore: i cittadini ne siano consapevoli”. “Mi viene attribuita una sorta di avversione nei confronti dei malati oncologici e di conseguenza anche del sindaco Bucci. Sappiate che questo è quanto di più lontano prova Nicola Morra. Mi hanno teso un tranello” si difende l’ex presidente della Commessione Antimafia. Ma intanto la bufera delle reazioni politiche avanza.

“Se questi sono gli argomenti della sinistra... Quindi i malati oncologici devono smettere di vivere, di lavorare, di combattere? Vomitevole e vergognoso“, scrive sui social il leader della Lega Matteo Salvini. Il vicepremier esprime un disgusto comune a tutti i partiti del centrodestra, dal Carroccio a Fratelli d’ItaliaForza Italia e Noi moderati“Nicola Morra si conferma un essere spregevole – dice Patrizia Marrocco, deputata di Forza Italia, promotrice della legge sull’oblio oncologico -. Qualche anno fa attaccò post-mortem e in modo insulso la compianta Jole Santelli, oggi se la prende con Marco Bucci. La loro colpa? Essere malati oncologici”. “Trovo assolutamente indegno che in un dibattito politico, anziché parlare di contenuti venga coinvolta la condizione di salute di un candidato, solo per tentare di screditarlo” sono le parole del senatore di Fratelli d’Italia Gianni Berrino.

Nicola Morra

“Ci vuole coraggio a fare sciacallaggio sulla malattia di un avversario politico. Gli elettori liguri siano consapevoli non del tumore di Bucci ma della pochezza e del cinismo di Nicola Morra” tuona il senatore della Lega Claudio Borghi Aquilini. Giovanni Donzelli, deputato e responsabile organizzazione di Fdi, giudica quelle parole “gravemente offensive e lesive, non solo nei confronti di Marco Bucci al quale mando il mio personale abbraccio, ma di tutti i pazienti oncologici che, a dispetto di quanto pare pensino le sinistre, non perdono i diritti sociali e politici”. “I cittadini liguri sono talmente liberi e consapevoli da inorridirsi di fronte alle parole pronunciate oggi da Nicola Morra – tuona Ilaria Cavo, deputata e coordinatrice ligure di Nm -. Consapevoli del valore di un sindaco come Marco Bucci che si è messo in gioco per tutta la comunità ligure dopo aver dimostrato il suo valore amministrativo a Genova. Consapevoli di cosa significa strumentalizzare lo stato di salute di una persona per strappare qualche titolo e un po’ di ribalta mediatica“.

Anche il centrosinistra non resta in silenzio: “Sono valutazioni personali e intime delle persone che non devono assolutamente mai entrare in campagna elettorale. C’è un rispetto per la dimensione individuale ed esistenziale che mi spinge a non dire assolutamente niente su questo e a continuare a provare a parlare di programmi”, commenta Andrea Orlando, il candidato governatore del Pd e del centrosinistra. Ma Morra si difende a spada tratta: “Mi sto battendo per la sanità pubblica -dice – e mi viene messo in bocca che un malato oncologico quasi quasi non si debba candidare. Ho provato a mettermi immediatamente in contatto con il sindaco Bucci per chiarire. Chi ricorre a queste doppiezze è immorale”.

Jole Santelli

Morra per le parole su Jole Santelli è stato indagato dalla Procura di Cosenza per il reato di diffamazione aggravata e continuata. Il fascicolo su di lui si riferiva alle frasi espresse dal parlamentare dopo la morte della presidente della Regione Calabria “scelta e votata malgrado fosse risaputa la sua malattia oncologica”. Frasi che innescarono la querela da parte delle sorelle della governatrice, Paola e Roberta.

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