Lo scorso dicembre l’uomo aveva aggredito una tirocinante durante il turno notturno. Nel 2022 analogo episodio ai danni di un’altra vittima.
Padova – Prima era stato sospeso, ma ora è stato licenziato l’infermiere di uno dei reparti di chirurgia del Policlinico di Padova, accusato di molestie e violenze sessuali da due tirocinanti. L’uomo, E.S., 40 anni e residente in provincia, si trova da due mesi agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale pluriaggravata. I fatti denunciati dalle due giovani sarebbero avvenuti tra il 2022 e il 2023.
Lo scorso dicembre una studentessa di Scienze infermieristiche che aveva appena cominciato il tirocinio ha denunciato di essere stata pesantemente molestata durante il turno di notte. All’inizio il quarantenne avrebbe approfittato dei giri tra i pazienti per strusciarsi sulla giovane e palparle i fianchi, poi dopo averla fatta entrare in una stanza con la scusa di preparare dei farmaci sarebbe passato a palpeggiamenti insistenti sul seno. Infine, quando la vittima verso le 2 è andata a riposarsi un po’, l’uomo l’ha raggiunta e molestata ancora abbassandosi i pantaloni. La tirocinante è quindi fuggita in uno stanzino da dove ha chiamato i genitori che hanno fatto intervenire i carabinieri.
La posizione dell’infermiere si è aggravata poco prima di Natale quando è spuntata una seconda presunta vittima, un’altra infermiera tirocinante dell’ospedale di Padova. La giovane ha denunciato che nel 2022 il quarantenne le avrebbe toccato nelle parti intime, sempre durante il turno di notte. La ragazza, spaventata, aveva segnalato quanto le era accaduto ai suoi superiori e dell’episodio era stata informata la direzione delle professioni sanitarie, ma allora non aveva presentato formale denuncia. Una volta appreso del secondo episodio, la vittima ha quindi deciso di raccontare quello che le era accaduto in quella notte, facendo scattare per il presunto molestatore la sospensione del lavoro.