“Lei è ebrea?” alla senatrice Ester Mieli, Fdi solleva la polemica su Radio Anch’io

Le reazioni di Fratelli d’Italia dopo le parole di Giorgio Zanchini. L’ad Roberto Sergio chiama la senatrice per porgerle le scuse.

Roma – “Lo chiedo anche a lei così facciamo chiarezza. Lei è ebrea?”. ”Si sono ebrea ma lei lo chiede a tutti? A tutti gli ospiti?”. Inizia così il botta e risposta nel corso di Radio Anch’io su Radio1 tra il conduttore Giorgio Zanchini e la senatrice di Fratelli d’Italia Ester Mieli, nell’ambito di una discussione sulle proteste degli studenti nelle università per la guerra in Palestina. sollevare la polemica i componenti di Fratelli d’Italia nella Commissione di Vigilanza sulla Rai in una nota. L’Amministratore Delegato della Rai Roberto Sergio avrebbe contattato telefonicamente la senatrice per porgere le proprie scuse.

“Abbiamo iniziato la trasmissione – spiega Zanchini – con una studentessa che ha parlato di antisionismo e le ho chiesto: ‘non temete che la vostra protesta sfoci nell’antisemitismo?’”. ”Il punto di vista – replica Mieli – deve essere lo stesso al di là della religione che si professa. Il rispetto vale per tutti e comunque, non c’entra nulla la religione. Il mio rispetto della libertà e dei principi della nostra Costituzione sono uguali per tutti”. ‘‘Quello è sacrosanto”, sostiene Zanchini. ”Allora perché me lo chiede?”, replica Mieli. ”Perché penso che la sua sensibilità possa essere in caso diversa”. ”Qui si sbaglia, la mia sensibilità non è diversa”. ”Questo è ovvio, se la studentessa dice, gli ebrei occupano un territorio indebitamente…”.

Ester Mieli

Solidarietà dalla presidente della commissione di vigilanza Rai Barbara Floridia. “A nome di tutta la commissione di vigilanza, all’unanimità, esprimo piena solidarietà alla senatrice Ester Mieli per quanto accaduto questa mattina in una trasmissione radiofonica della Rai. Sentirsi rivolgere una domanda diretta sulla propria fede religiosa rappresenta una violazione della sfera più intima, resa ancora più grave dall’intenzione, da parte del giornalista, di connettere l’opinione della collega al suo credo religioso”.

Secondo l’associazione Giornaliste Italiane, “Ester Mieli ha chiesto al conduttore il perché di questa domanda, che mai avremmo immaginato di dover ascoltare in una rete del servizio pubblico, ricordandogli di essere una cittadina italiana e senatrice della Repubblica. Le spiegazioni di Zanchini per motivare questa surreale scelta, francamente, non le abbiamo proprio capite”. “Auspichiamo un intervento tempestivo della Rai, una presa di posizione chiara e immediata da parte degli organi di rappresentanza, a partire dalla Fnsi e dall’Odg, e che venga fatta chiarezza sul caso perché simili episodi non possono passare sotto silenzio. L’associazione Giornaliste Italiane ritiene gravissimo quanto accaduto e ribadisce vicinanza ad Ester Mieli”, conclude la nota.

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