Legalità: a Lascari un murale dedicato al piccolo Giuseppe Di Matteo, vittima di mafia

L’opera di Igor Scalisi Palminteri è dedicata al 12enne rapito e barbaramente ucciso l’11 gennaio 1996 dopo un lungo periodo di prigionia. 

Palermo – «Con questo murale vogliamo ricordare e onorare la memoria di Giuseppe Di Matteo, la cui storia rappresenta una ferita aperta per tutta la nostra comunità, ma anche ribadire con forza, insieme con tutti i cittadini di Lascari, il rifiuto di ogni forma di criminalità mafiosa». Lo ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamayo, che nel Comune in provincia di Palermo ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione del dipinto, realizzato da Igor Scalisi Palminteri, dedicato al bambino di 12 anni rapito e barbaramente ucciso l’11 gennaio 1996 a San Giuseppe Jato dopo un lungo periodo di prigionia. Il cadavere non fu mai ritrovato perché venne disciolto in un fusto di acido nitrico.

Un momento della cerimonia

«Lascari ha voluto dedicare questa opera a Giuseppe poiché parte del suo rapimento avvenne proprio in questo territorio. – ha aggiunto l’assessore  – Questo murale non è solo un ricordo, ma un monito per tutti noi. Giuseppe ci chiede di non dimenticare e di continuare a lottare per un futuro libero dalla mafia. Non è solo un omaggio, ma un invito a trasformare la memoria in azione, perché storie come queste non si ripetano mai più. Oggi la comunità di Lascari e tutto il governo Schifani si assumono la responsabilità di essere testimoni di una battaglia che riguarda tutti: quella per la giustizia e la dignità umana». 

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