Quando la tecnologia aiuta la giustizia. Ne sarebbe fiero Elon Musk dato che le telecamere installate su una Tesla hanno permesso di individuare e catturare quattro ladri che avevano appena rubato la cassaforte in un negozio di abbigliamento e casalinghi.
Dalmine (BG) – Sono le 23 della domenica di Pasqua e la telecamera perimetrale installata sulla Tesla riprende tre uomini che, all’esterno del negozio di abbigliamento e casalinghi Pepco Italy trascinano una cassaforte. L’allarme del locale scatta, ma anche l’automobilista a bordo dell’auto elettrica non è da meno.
I tre fuggono per raggiungere il complice su un’auto che li attende. I carabinieri si fiondano sul posto, ma ladri e refurtiva non ci sono. L’automobilista però corre in aiuto e offre le immagini della scena e della Ford. Che viene rintracciata grazie alle telecamere ai varchi dei comuni attorno a Dalmine.
L’auto è in un parcheggio pubblico, ma non ci sono individui. Solo l’auto. Vicino però i militari notano un camper, che viene subito perquisito. Bingo: trovano la cassaforte trafugata, chiavi, grimaldelli, passamontagna, mazze. Vengono arrestati in 3: Jagovar Ahmetovic, 37 anni, Dajgor Ahmetovic, 27 anni e Vittorio Hadzavic, 20 anni. Processati per direttissima davanti al giudice. Con la riforma Cartabia, serve la querela anche per il furto aggravato mentre prima si procedeva d’ufficio. Per il 37enne, con diversi precedenti, viene disposto il carcere. Per il secondo il divieto di dimora a Bergamo e provincia. Per il più giovane, incensurato, nessuna misura. Il processo finirà il 19 aprile. Manca il quarto uomo.