A Verona: l’uomo, pregiudicato, le ha stretto il collo con le braccia ed ha iniziato a baciarla sulla bocca e sul viso.
Verona – L’ha avvicinata alla fermata dell’autobus, le ha chiesto una sigaretta, ha provato a parlarle, ma lei lo ha ignorato. Quando si è allontanata a piedi, l’ha seguita ed ha tentato nuovamente di instaurare una conversazione con lei, senza però riuscirci. A quel punto, l’ha raggiunta, le ha stretto il collo con le braccia ed ha iniziato a baciarla sulla bocca e sul viso. È successo sabato sera, intorno alle 22.30, nei pressi della fermata dell’autobus di via Barana.
L’uomo, un ventiseienne egiziano pregiudicato, è stato segnalato dalla stessa vittima – una ragazza poco più che trentenne – che, dopo essere riuscita a divincolarsi dalla stretta del suo aggressore, è scappata ed ha chiamato il 113.
Intercettato dagli agenti delle Volanti in viale Venezia, mentre era ancora intento a seguire la vittima, il giovane è stato condotto in Questura dove, al termine degli accertamenti sul suo conto, è stato arrestato per violenza sessuale ed accompagnato, su disposizione dell’autorità giudiziaria, presso il carcere di Montorio.
All’esito dell’udienza di convalida, il Giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto nei confronti dell’uomo la misura della custodia cautelare in carcere.