Previsti due workshop presso la Scuola Internazionale di Comics e un talk presso il MO.CA., che espone le opere di 20 fumettiste che raccontano il femminile.
Brescia – Chiude in bellezza con tre giorni di eventi la mostra “Le ragazze non sanno disegnare. 20 donne del fumetto raccontano il femminile”, aperta per tutta la giornata festiva nelle Sale Neoclassiche del MO.CA. – Centro per le nuove Culture a Brescia e realizzata da Associazione Flangini e Scuola Internazionale di Comics – sede di Brescia con il supporto del Comune di Brescia e in collaborazione con Progetto GAPP (Gender In Action for Politics and Public Policies) e Fondo Pierina e Girolamo Zani.
L’esposizione, inaugurata lo scorso 23 giugno in concomitanza con la prima edizione di Comicon Bergamo 2023, è visitabile a ingresso gratuito dal martedì alla domenica dalle 15 alle 19. Tre gli eventi in programma dal 22 al 24 settembre: due workshop dal titolo “Fumetto Young!” (venerdì 22 settembre dalle ore 16.30 alle 18.30) e “Magic+Beast!” (sabato 23 settembre dalle ore 10 alle 18), entrambi presso la sede di Brescia della Scuola Internazionale di Comics, e il talk “Allora che lavoro fai?” (domenica 24 settembre alle ore 11), presso il MO.CA.
Il workshop “Fumetto Young!” con Chiara Abastanotti permetterà di scoprire quali sono le caratteristiche del fumetto e quali strumenti mette a disposizione. Attraverso un’introduzione interattiva, durante la quale a ragazzi e ragazze verranno messi a disposizione dei fumetti da osservare, toccare e leggere, si cercheranno di sviscerare gli elementi base della narrazione per immagini.
“Magic+Beast!” con Laura Camelli e Marco Tavarnesi sarà un workshop di stampa alternativa di serigrafia su basi prestampate in risograph, ispirato agli animali guida che, come i tre cani, possono aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi. Il talk “Allora che lavoro fai?” dedicato alle donne del fumetto vedrà la partecipazione di Chiara Abastanotti, Iris Biasio, Laura Camelli, Lorena Canottiere e Martina Sarritzu, moderate da Martina Avanza di Progetto GAPP e il fumettista Marco Galli.
“Le ragazze non sanno disegnare” nasce da un’idea di Marta Comini, Maria La Duca, direttrici della sede di Brescia della Scuola Internazionale di Comics, e Melania Gazzotti, storica dell’arte con un particolare interesse per la grafica e l’illustrazione, ed è inserita all’interno degli eventi di Brescia e Bergamo Capitale Italiana della cultura 2023. Donne che raccontano le donne, alcune attive dagli anni Ottanta, altre emerse prepotentemente nelle classifiche dei fumetti più amati solo negli ultimi anni. Sono Chiara Abastanotti, Bianca Bagnarelli, Barbara Baldi, Iris Biasio, Laura Camelli, Lorena Canottiere, Sara Colaone, Patrizia Mandanici, Leila Marzocchi, Arianna Melone, Alice Milani, Lorenza Natarella, Wally Pain, Rita Petruccioli, Cristina Portolano, Silvia Rocchi, Martina Sarritzu, Laura Scarpa, Alice Socal e Zuzu.
Venti autrici per altrettante storie, tutte al femminile, accompagnano lo spettatore alla scoperta di stili, tecniche e approcci narrativi differenti, con l’intento di presentare un fenomeno editoriale e culturale sempre più attento e sensibile alle tematiche contemporanee. Alcune di loro lo fanno condividendo un’esperienza personale, altre portando alla luce figure storiche celebri oppure poco conosciute, altre ancora creando personaggi di finzione, che con la loro voce fanno eco a tutte le sfaccettature del femminile. La finalità comune è quella di raccontare storie che riescano a trasmettere un femminile non stereotipato e inclusivo e liberino la rappresentazione del corpo da modelli estetici imposti dalla società. La nona arte, in questa ricognizione, tutt’altro che esaustiva, si rivela quindi come un medium ideale per rappresentare in modo nuovo e aperto lo sguardo delle donne su se stesse e sulla complessità del mondo che le circonda.