Concluse le indagini sulla violenta aggressione durante una rivolta lo scorso 15 maggio. Quattro gli agenti rimasti feriti.
Palermo – La Polizia di Stato ha notificato un avviso di conclusioni indagini a nove residenti del quartiere Zen, otto uomini e una donna, di età compresa tra 20 e 58 anni, accusati di essere protagonisti di una violenta aggressione contro le forze dell’ordine avvenuta lo scorso 15 maggio. Gli indagati dovranno rispondere dei reati di violenza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento e interruzione di pubblico servizio.
L’aggressione si è verificata durante un intervento delle forze dell’ordine, coadiuvate dai Carabinieri, richiesto da alcuni cittadini. Nell’esercizio delle loro funzioni, gli agenti sono stati bersagliati da una rivolta di numerosi residenti che hanno lanciato sassi, oggetti contundenti, e persino arredi sanitari contro di loro. Solo dopo alcune ore e grazie a un massiccio dispiegamento di forze dell’ordine, l’attività di polizia è riuscita a concludersi.
L’operazione ha lasciato un bilancio di quattro agenti feriti e numerosi veicoli della Polizia danneggiati. Le indagini condotte dal Commissariato di P.S. “S. Lorenzo” hanno portato all’identificazione dei responsabili grazie all’analisi delle immagini registrate dal Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, incrociate con informazioni raccolte da pubblicazioni sui social media e sul web. La conoscenza del territorio da parte dei poliziotti ha permesso di individuare i nove cittadini coinvolti, successivamente denunciati a piede libero.