Controlli serrati con l’ausilio del laboratorio mobile per combattere il fenomeno della guida sotto l’effetto di droghe: sono ben 13 le patenti ritirate.
Sassari – Una maggiore sicurezza sulle strade è l’obiettivo che intende raggiungere la Polizia di Stato mettendo in campo specifici dispositivi di controllo dedicati a contrastare chi guida in stato di alterazione psicofisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti e/o alcol.
In tale ottica, 6 pattuglie della Sezione Polizia Stradale di Sassari e dei dipendenti distaccamenti di Olbia e Tempio Pausania, hanno operato nella provincia di Sassari con l’ausilio del “Forensic Lab Service”, un laboratorio mobile di tossicologia con un medico e un biologo a bordo, nonché i moderni etilometri in dotazione. Lo screening, in particolare, permette di accertare ben 6 principi attivi (cannabinoidi, anfetamine e metanfetamine, cocaina, oppiacei, benzodiazepine, ketamina) con un responso rapido dei campioni salivari prelevati (test di secondo livello), attraverso moderni macchinari da laboratorio.
I controlli, effettuati in particolare nella notte tra sabato e domenica nella Città di Olbia, hanno consentito di sottoporre a verifica complessivamente 61 conducenti. In totale sono state 4 le persone trovate positive al test antidroga e 10 in stato di ebbrezza alcolica, con conseguente ritiro di 13 patenti e di 4 veicoli sottoposti a sequestro. Tra i sanzionati, un giovane turista che alla guida di un monopattino passava in precario equilibrio davanti agli agenti impegnati nei controlli. L’importante attività, già pianificata per i prossimi mesi, rafforzerà il costante impegno della Polizia Stradale per garantire sempre maggiori livelli di sicurezza sulle nostre strade.