Maxi operazione della Polizia e della Guardia di Finanza. Sequestrate sostanze pericolose, contanti e un portafoglio digitale.
Forlì – Un laboratorio di droga in piena regola, nascosto in un’abitazione di campagna a Predappio e riconducibile a un uomo di circa 40 anni, residente a Forlì. È quanto scoperto nei giorni scorsi dagli investigatori della Squadra Mobile della Polizia di Stato, in un’operazione congiunta con la Guardia di Finanza, che ha portato all’arresto del soggetto per produzione e detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.
L’indagine è partita da alcune anomalie rilevate nei movimenti dell’uomo, il cui tenore di vita appariva insolitamente alto, nonostante risultasse disoccupato. Le attenzioni degli agenti si sono concentrate su una casa apparentemente disabitata, dove sono stati notati accessi frequenti e sospetti.
Il laboratorio di droga e gli stupefacenti
La successiva perquisizione ha portato al rinvenimento di oltre 3,7 litri di GHB (nota come “droga dello stupro”), contenuti in quattro taniche. C’erano anche una pressa, un fornellino artigianale, sostanze da taglio, bilancini e buste da spedizione. Nella casa di Forlì, invece, sono stati trovati 600 grammi di cocaina, 661 grammi di MDMA, 104 grammi di eroina, 40 grammi di metanfetamina, 203 grammi di un dissociativo potente e circa 1,5 kg di sostanza da taglio.
Oltre alla droga, sono stati sequestrati 9000 euro in contanti e un portafoglio di bitcoin del valore stimato di 27.000 euro. Tutto il materiale, insieme a strumenti per il confezionamento e la lavorazione delle droghe, era perfettamente organizzato, segno di un’attività strutturata e redditizia.
L’arrestato, senza precedenti penali rilevanti, è stato condotto in carcere su disposizione della Procura di Forlì. Il Giudice per le indagini preliminari ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.