Arrestate tre persone: un cittadino dello Sri Lanka di 18 anni residente a Como, un cittadino italiano nato in Togo di 21 anni e residente in provincia di Lecco, e un 25enne marocchino senza fissa dimora, poiché ritenuti responsabili di rapina in concorso tra loro.
Como – Gli agenti della Volante, sono intervenuti in viale Puecher, nei pressi del monumento ai caduti, in ausilio al 118, in quanto era stata appena segnalata un’aggressione. All’arrivo della pattuglia gli agenti hanno trovato i soccorritori della Croce rossa intenti a medicare un cittadino algerino di 42 anni che si trovava a terra sanguinante, il quale ha riferito di essere stato aggredito, poco prima, da un gruppo di 8/10 ragazzi che, dopo averlo avvicinato con una scusa, lo avevano colpito con calci, pugni e bottigliate, sottraendogli con violenza il telefono cellulare dalle tasche, oltre che la somma di 500 euro, un cappellino ed un caricabatterie che teneva nello zaino, ed erano poi scappati in direzione Como centro.
Gli agenti della Squadra Volante hanno iniziato una veloce perlustrazione delle zone limitrofe al luogo della rapina ed hanno individuato, a poca distanza e sempre all’interno dei giardini adiacenti allo stadio, tre ragazzi, tutti con evidenti macchie di sangue sugli abiti.
I tre sono stati immediatamente controllati e, addosso ad uno di loro, per la precisione all’italiano di 21 anni nato in Togo, è stato rinvenuto il telefono cellulare che era stato rapinato poco prima alla vittima. È pertanto presumibile che il resto della refurtiva fosse sia stato portato via dai restanti componenti del gruppo di assalitori, al momento non ancora rintracciati.I tre giovani sono stati quindi portati in questura e, su indicazioni del P.M. di turno, dichiarati in stato di arresto per rapina in concorso e portati al carcere di Como.