La bambina è morta per meningoencefalite da Streptococcus pneumoniae. Indagato per omicidio colposo il medico che ne aveva disposto la dimissione.
Borgo Valbelluna – È la meningoencefalite da Streptococcus pneumoniae la causa della morte di Ludovica, la bambina di due anni di Borgo Valbelluna deceduta poche ore dopo essere stata dimessa dal pronto soccorso. A stabilirlo è stata l’autopsia disposta dalla Procura di Belluno.
Sulla vicenda è stata aperta un’indagine per omicidio colposo a carico del medico pediatra di 76 anni che aveva visitato la piccola, in servizio come “gettonista”. Dopo gli accertamenti, il sanitario aveva deciso per la dimissione.
L’esame autoptico, eseguito dagli esperti incaricati dalla Procura, ha fatto emergere elementi che complicano la posizione del medico. Nel referto clinico redatto in pronto soccorso si parlava di assenza di segni meningei e di una febbre ritenuta contenuta al momento della visita.
Secondo quanto riferito dai familiari, nei giorni precedenti la bambina avrebbe avuto ripetuti episodi di febbre molto alta, fino a 39 gradi. Dopo il rientro a casa, Ludovica è morta poche ore dopo, tra le braccia del padre.
Al pronto soccorso le era stata diagnosticata una laringotracheite acuta. La Procura di Belluno, che procede a seguito della denuncia presentata dai genitori, vuole ora chiarire se il quadro clinico sia stato sottovalutato e se un ricovero e un diverso percorso terapeutico avrebbero potuto evitare il decesso.