Periti ed esperti tornano di nuovo nell’area sottoposta a sequestro per valutare eventuali responsabilità ed omissioni. Sono stati giorni di calvario per decine di migliaia di viaggiatori a fronte di perdite milionarie subìte del turismo isolano.
Catania – Gli inquirenti della sezione anticorruzione della Squadra Mobile, coordinati dal Pm Rocco Liguori e dagli aggiunti Agata Santonocito e Fabio Scavone, stanno lavorando senza soste per stabilire se ci siano state o meno responsabilità nella gestione dell’emergenza nonché omissioni per quanto attiene l’osservanza dei piani antincendio e sicurezza.
Insomma si intende comprendere per bene quanto accaduto nella sua interezza e nei tempi di intervento e risoluzione di un incendio che, forse, avrebbe potuto causare meno danni se ci fosse stata più esperienza e tempestività.
Al momento queste rimangono solo congetture tant’è che la polizia sta ancora acquisendo altra documentazione, come immagini video ed altro, utile alle indagini dalla stessa Sac che gestisce lo scalo aeroportuale. Nel frattempo l’aeroporto sta tornando passo dopo passo alla normalità ma per il pieno regime occorrerà attendere ancora qualche giorno.