Agenti in campo ieri a Mantova e oggi a Salerno.
E’ estate, le scuole sono chiuse, ma la polizia non va in vacanza. Anche nei giorni di caldo estivo la Polizia di Stato è sempre vicino alla gente, e, in questo caso, è vicina ai più piccoli. Oltre ai progetti che durante l’anno sono portati avanti all’interno delle scuole, in estate vengono promosse iniziative per diffondere i valori della legalità tra i più piccoli. Ieri a Mantova e oggi a Salerno.
Nella giornata di ieri, infatti, la questura di Mantova ha accolto dieci bambini, provenienti dai campi profughi del Sahara occidentale. I giovani, nell’ambito del progetto nazionale “Piccoli ambasciatori di pace”, sono ospiti dell’associazione di volontariato “Fadel Ismail ODV” che si occupa di offrire loro un periodo di spensieratezza, lontani dai problemi quotidiani della loro terra, oltre che cure e visite specialistiche.
I bambini sono stati vicini agli amici poliziotti, incontrando la Polizia scientifica e salutando via radio i colleghi di turno seduti all’interno della volante. Hanno infine ricevuto come ricordo della giornata il cappellino della Polizia di Stato
Oggi, invece, presso la struttura addestrativa del 19° Reggimento Cavalleggeri “Guide”, i poliziotti della questura di Salerno hanno incontrato i bambini del centro estivo “Educamp”, promosso in tutto il Paese ogni anno dal Coni.
I piccoli hanno avuto modo di interagire con le nuove tecnologie presenti sulle volanti accompagnati dai loro amici poliziotti. Sono stati anche protagonisti delle attività della Polizia scientifica partecipando al rilievo delle impronte digitali.
Infine, in spiaggia, hanno avuto l’ebbrezza di salire sulle volanti del mare, gli acquascooter della Polizia di Stato, impegnati ogni giorno nel servizio di controllo dei litorali e di prossimità ai bagnanti sempre numerosi.