Imponenti controlli in tutta la città etnea è stato condotto nelle scorse ore. Al solito, numerose le violazioni riscontrate e i provvedimenti intrapresi. Locali chiusi, veicoli sequestrati e sanzioni applicate.
Catania – Nelle serate del weekend appena trascorso, in attuazione delle direttive emanate in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi in prefettura, il questore di Catania ha disposto complessi e articolati controlli nelle vaste zone del centro storico divise, al fine di migliorare l’efficienza operativa, in 3 aree corrispondenti di massima a via Santa Filomena e via Gemmellaro, piazza Bellini e piazza Scammacca, e piazza Federico di Svevia e piazza Currò.
Nelle anzidette aree operative sono stati dislocati equipaggi della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza coordinati da un funzionario di Pubblica Sicurezza che hanno vigilato sulle dinamiche collettive ed operato diversi controlli nei confronti di soggetti in transito. Tali dispositivi, altresì, hanno costituito il supporto operativo per le squadre di Polizia Amministrativa della Questura, degli operatori della Annona della Polizia Locale e per i servizi specialistici dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza impegnati nei controlli agli esercizi commerciali di somministrazione alimenti e bevande.
Inoltre, al fine di garantire le massime condizioni di sicurezza ai numerosi cittadini che hanno affollato la predetta area, con apposita ordinanza comunale, è stata chiusa al traffico veicolare la via Sangiuliano nel tratto compreso tra via Manzoni e via Ventimiglia, ove hanno operato congruo numero di pattuglie della Polizia Locale che hanno consentito il rispetto del previsto piano viario alternativo.
Complessivamente, sono state controllate 193 persone e 100 veicoli, sono state contestate 76 violazioni del Codice della Strada, 5 veicoli sono stati sequestrati, 8 veicoli sono stati sottoposti al fermo amministrativo e altri 10 fermati per mancanza della copertura assicurativa.
Sono stati, inoltre, controllati 34 esercizi commerciali, di cui: 1 sanzionato per carenza igienico sanitaria dei locali cucina; 1 per ampliamento dell’attività non comunicata; 3 poiché aperti oltre l’orario consentito; 1 per occupazione di suolo pubblico; 1 al quale proprietario veniva sospesa la licenza per carenza igienico sanitaria, sanzionato, per occupazione del suolo pubblico e per mancanza Haccp; 1 denuncia ex art.4 del DLGS 81/08 (Computo lavoratori).
In seguito a quanto riscontrato, venivano irrogate sanzioni per circa 5.000 euro.