La Berco di Ferrara (Thyssenkrupp) ritira la procedura di licenziamento per 480 lavoratori

Rimossa anche la disdetta degli accordi integrativi. I sindacati: “Sciopero, mobilitazioni e ricorsi legali hanno permesso di scongiurare la perdita dei posti di lavoro”.

Ferrara – Berco, l’azienda di Ferrara di proprietà della tedesca Thyssenkrupp, ha deciso di ritirare la procedura di licenziamento collettivo annunciata nei giorni scorsi per 480 lavoratori dell’azienda. È quanto si apprende da fonti sindacali dopo il tavolo al Mimit. Rimossa anche la disdetta degli accordi integrativi aziendali.

L’azienda è presente sul territorio di Ferrara da oltre 100 anni e rappresenta la più grande realtà produttiva metalmeccanica della zona. Nel 2013 aveva 2.800 dipendenti, oggi ridotti a 1.200. “Grazie alla lotta dei lavoratori l’azienda ha ritirato i licenziamenti e la disdetta dell’integrativo”, affermano i sindacati Fiom-Cgil, Uilm-Uil e Fim-Cisl, secondo cui “lo sciopero generale dei metalmeccanici della provincia di Ferrara di lunedì scorso, tutte le mobilitazioni messe in campo da Fim Fiom e Uilm e i ricorsi legali hanno consentito di far ritirare le iniziative unilaterali da parte dell’azienda, a partire dalla procedura di licenziamento” che interessava 480 dipendenti dello stabilimento di Copparo (Ferrara).

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