Ipotesi fuga di gas. Evacuati il terrazzo del primo piano, intervento dei vigili del fuoco. Italgas: contatori integri e non coinvolti nell’evento.
Venezia – Momenti di paura ieri notte nella rinomata località turistica veneta: un’esplosione ha devastato il bar-trattoria “Bea Storia”, causando il ferimento di una quindicina di persone, in gran parte lavoratori stagionali.
La deflagrazione si è verificata mentre il locale era ancora pieno di clienti, molti dei quali impegnati nel settore turistico e della ristorazione nella zona, in questi mesi di alta stagione. Secondo le prime testimonianze, dopo il primo scoppio si sarebbero udite altre esplosioni di minore intensità, seguite da un violento incendio.
Le fiamme si sono propagate rapidamente, coinvolgendo anche il piano superiore dell’edificio, adibito a foresteria per ospitare circa venti lavoratori. I feriti si sono salvati rifugiandosi sul terrazzo del primo piano, dove sono stati raggiunti ed evacuati dai Vigili del Fuoco, giunti tempestivamente sul posto insieme al personale del 118.
Al momento, le cause dell’esplosione sono ancora in fase di accertamento, ma non si esclude che possa essere stata provocata da una fuga di gas. Gli inquirenti stanno effettuando i rilievi necessari per stabilire l’esatta dinamica dell’incidente.
Nessuno dei feriti risulta in pericolo di vita, ma alcuni sono stati ricoverati per ustioni e traumi causati dallo scoppio e dalla successiva evacuazione.
Italgas informa che, dai primi accertamenti effettuati, il contatore e gli altri impianti di pertinenza della Società al servizio della struttura sono risultati integri e non coinvolti nell’evento. I tecnici del Pronto Intervento Italgas sono accorsi tempestivamente sul posto e stanno collaborando con le autorità per contribuire alla ricostruzione della dinamica dell’evento.