italiano torturato arresto sequestro di Michael Valentino Teofrasto Carturan

Italiano torturato a New York, il giallo si infittisce: ombre su due detective della scorta del sindaco Adams

Michael Carturan, investitore italiano, era stato sequestrato e torturato in un attico della Grande Mela. Dopo l’arresto dei due trader di criptovalute, sarebbero coinvolti anche due poliziotti.

New York – Il sequestro a scopo di estorsione dell’investitore italiano Michael Valentino Teofrasto Carturan, 28 anni, rischia di travolgere non solo il mondo opaco dei crypto trader americani, ma anche gli equilibri interni della polizia di New York e dell’amministrazione comunale guidata da Eric Adams.

Secondo quanto riportato dal New York Times, due detective della NYPD, Robert Cordero e Raymond J. Low, sarebbero coinvolti a vario titolo nel sequestro del giovane italiano, torturato per due settimane in una casa di lusso nel quartiere NoLita per estorcergli la password del suo portafoglio Bitcoin.

Il sequestro: 14 giorni di orrore in una casa nel cuore di Manhattan

Carturan era arrivato a New York il 6 maggio. All’aeroporto, secondo la ricostruzione degli inquirenti, sarebbe stato prelevato da Cordero, che lo ha poi condotto nella residenza dove è stato rinchiuso e torturato fino alla fuga, avvenuta pochi giorni fa.

Dietro al sequestro ci sarebbero John Woeltz e William Duplessie, operatori del settore cripto, già arrestati con l’accusa di tentata estorsione e sequestro di persona. I due frequentavano ambienti esclusivi e noti per l’eccesso: secondo le indagini, spendevano anche 100mila dollari a serata al The Box, celebre locale erotico del Lower East Side.

Due detective nel mirino: legami con il sindaco e denunce pregresse

La posizione dei due agenti è particolarmente delicata. Cordero, in servizio da 20 anni, faceva parte della scorta del sindaco Eric Adams negli ultimi quattro anni. Low, anche lui veterano del NYPD, lavora nella sezione narcotici di Manhattan.

Entrambi sono stati temporaneamente rimossi dal servizio operativo e assegnati a mansioni d’ufficio, in attesa che si chiarisca la loro effettiva partecipazione alla vicenda. Al momento non è certo se fossero impiegati privatamente o coinvolti direttamente nel sequestro.

Il loro passato però solleva molti dubbi. Low appare citato in nove denunce, tra cui una per dichiarazioni false e un’altra per l’utilizzo di prese al collo potenzialmente letali. Cordero dal canto sio è stato accusato in passato di uso eccessivo della forza e abuso di autorità, oltre che di perquisizioni illegittime.

L’ufficio del sindaco: “Siamo turbati”

Le implicazioni politiche sono pesanti. L’ufficio del sindaco Adams ha reagito con un comunicato ufficiale: “Ogni dipendente comunale è tenuto a rispettare la legge. Siamo turbati da queste accuse e, non appena ne siamo venuti a conoscenza, gli agenti sono stati rimossi dai compiti sul campo. L’indagine è in corso”, si legge.

Ma le critiche all’amministrazione non si placano. Eric Adams, ex poliziotto lui stesso, è già finito al centro di altri scandali, incluso un caso di presunta corruzione archiviato anche grazie all’intervento dell’ex presidente Donald Trump.

Crypto, denaro e violenza

Il sequestro di Carturan mette in luce una rete oscura di interessi, che lega il mondo delle criptovalute non regolamentate, personaggi borderline, e connivenze istituzionali.

Michael Carturan, secondo fonti investigative, gestiva un portafoglio di valore stimato in milioni di dollari. Il piano era semplice quanto brutale: ottenere la password e svuotare il wallet. Ma qualcosa è andato storto. È riuscito a fuggire e denunciare i suoi aguzzini. E ora c’è il rischio che l’intera città “che conta” sia costretta, suo malgrado, a guardarsi allo specchio.

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