Dopo le grandinate e il maltempo al Nord, al sud 18 città sono da bollino rosso.
ITALIA – Da un lato città da bollino rosso e caldo torrido, dall’altro trombe d’aria e grandinate. Così in questa lunga estate l’Italia è divisa in due.
Si tratta di due estati differenti lungo tutto il belpaese. Fino a domani, domenica 18 luglio, Ancona, Bari, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma e Viterbo saranno da “bollino rosso”, con temperature alte, altissime oltre i 40 gradi.
MALTEMPO AL NORD
Al nord, invece, si inizia la conta dei danni dopo il maltempo che ieri ha interessato intere aree della Lombardia, ma anche del Trentino e Pesaro.
Una tromba d’aria ha provocato danni nella zona di Gorgonzola e verso Gessate, dove il forte vento ha divelto tetti e alberi. Così come in Brianza, e in particolare a Monza, dove i cittadini hanno chiesto l’intervento dei vigili per caduta di alberi e tetti di abitazioni scoperchiati.
Nella notte, tra l’una e le due, la provincia di Cremona è stata interessata da una forte grandinata. In appena 40 minuti decine di alberi sono stati sradicati dal forte vento e sono crollati sulle auto parcheggiate. Diversi gli allagamenti e i cartelli divelti che hanno richiesto l’intervento dei vigili del fuoco.
È stato inoltre registrato un blackout che ha lasciato al buio diverse aree della provincia. A causa del vento a 80 chilometri all’ora, decine di vetture sono state danneggiate e i centri abitati sono rimasti irraggiungibili per le piante cadute sulle strade.
La Regione Lombardia ha annunciato di voler chiedere al Governo lo stato di calamità per i danni causati alle coltivazioni e alle strutture dal maltempo che si è abbattuto sul territorio nella giornata di oggi, venerdì 21 luglio. A darne notizia è stato l’assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Beduschi.
CALDO TORRIDO AL SUD
Molte città del centro Sud sono invece da bollino rosso. Secondo il Ministero della Salute, il livello 3 di allerta (il bollino rosso) indica condizioni di emergenza (ondata di calore) con “possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche”.
E non solo. Visto che a Genova è allerta gialla. Oggi, infatti, secondo il bollettino del Ministero sulle ondate di calore nella città ligure potrebbero verificarsi ondate di calore.