Sottoposti a sequestro, presso numerosi esercizi commerciali di Taranto e dei comuni di San Giorgio Ionico e Pulsano, oltre 400.000 articoli contraffatti e potenzialmente dannosi per la salute pubblica.
Taranto – Gli interventi svolti dalle Fiamme Gialle hanno permesso di rinvenire e di sottoporre complessivamente a sequestro oltre 400.000 articoli di vario genere, tra i quali capi di abbigliamento e articoli in plastica per uso alimentare recanti segni distintivi mendaci, cosmetici e guanti in lattice privi delle prescritte etichette di sicurezza, nonché giocattoli privi della marcatura “CE” e delle informazioni previste dal “Codice del Consumo”.
Tale provvedimento normativo stabilisce, infatti, che i prodotti destinati al consumatore, commercializzati sul territorio nazionale, riportino quanto meno le indicazioni relative alla denominazione legale o merceologica del prodotto, all’identità del produttore, al Paese di origine, all’eventuale presenza di sostanze in grado di arrecare danno all’uomo o all’ambiente, nonché ai materiali impiegati e ai metodi di lavorazione.
All’esito dei pertinenti approfondimenti investigativi i titolari delle 12 rivendite interessate dal controllo sono stati segnalati dalla Guardia di Finanza alle competenti autorità.
Le indagini del Gruppo di Taranto proseguono e sono ora finalizzate alla disarticolazione della catena logistica, organizzativa e strutturale della filiera, nonché al recupero a tassazione dei ricavi derivanti da tali condotte illecite.
La contraffazione e il commercio di prodotti non genuini e insicuri danneggiano il mercato, sottraendo opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole.