Decisivo l’intervento dei carabinieri, che sono subito accorsi sul posto e hanno raggiunto il primo piano della struttura per mettere in salvo gli occupanti.
A Vieste, in provincia di Foggia, la sera del 28 agosto è scoppiato un incendio in una palazzina di via Luigi Einaudi, nella zona Lungomare Europa. Il fuoco, probabilmente causato da un cortocircuito, si è rapidamente propagato dai piani inferiori verso quelli superiori. Decisivo è stato l’intervento dei carabinieri della Tenenza di Vieste, che sono subito accorsi sul posto e hanno raggiunto il primo piano della struttura per mettere in salvo gli occupanti.
In attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco, i militari hanno utilizzato un escavatore fornito da un privato: due di loro si sono posizionati all’interno della pala e hanno estratto le persone dalle finestre e dai balconi. Complessivamente, i carabinieri hanno salvato venticinque persone, nessuna delle quali ha riportato ferite gravi, tranne una donna che è stata ricoverata per ustioni di primo grado.
Il segretario generale provinciale del Nuovo Sindacato Carabinieri, Attilio Cirino, ha definito l’intervento “eroico e altamente professionale”, sottolineando come la prontezza dei carabinieri e dei vigili del fuoco abbia evitato una tragedia. Due dei militari sono rimasti intossicati dai fumi, ma sono fortunatamente in buone condizioni.
Cirino ha inoltre commentato sulle difficoltà che le Forze dell’Ordine affrontano in Puglia, tra aggressioni e un’escalation di violenze, lodando il coraggio e la dedizione dei carabinieri che non esitano a mettere a rischio la propria vita per il bene comune.