Lo straniero si era rifugiato in un paesino ma è stato rintracciato e arrestato.
Venezia – La Polizia di Stato ha rintracciato in provincia di Brescia e arrestato un cittadino straniero destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dall’Autorità Giudiziaria di Venezia in aggravamento di una precedente misura di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento alle persone offese.
L’uomo, oltre ad aver violato le prescrizioni imposte, nei giorni scorsi avrebbe incendiato l’abitazione dell’ex moglie, per poi rendersi irreperibile, allontanandosi dal territorio veneziano. Per questi motivi, l’Autorità Giudiziaria ha disposto l’aggravamento della misura cautelare, ordinandone l’arresto.
L’indagine, diretta dalla Procura della Repubblica di Venezia e condotta dalla Squadra Mobile della Questura, con il supporto della Polizia Locale e del Commissariato di Mestre, ha permesso di ricostruire gli spostamenti dell’indagato. Gli investigatori sono così risaliti a un piccolo paesino della bassa bresciana, dove, al termine di un’operazione coordinata tra la Squadra Mobile di Venezia e l’omologo Ufficio di Brescia, è stata eseguita l’ordinanza di arresto.