Va in un luogo pubblico come la piscina (frequentatissimo con questo caldo), pieno anche di bambini, e lo fa in visibile stato di alterazione, con addosso 8 coltelli e 30 g di hashish. Subito sono scattati denuncia, segnalazione e sanzioni.
Vicenza – La centrale operativa della questura ha ricevuto alcune richieste di intervento urgente da parte di diversi bagnanti presenti presso la piscina comunale di San Pio X, con le quali veniva segnalata, all’interno degli spazi della piscina stessa, la presenza un soggetto alterato che stava dando in escandescenze e che, con molestie e provocazioni, stava creando disturbo e preoccupazione alle persone presenti, tra cui numerosi minorenni.
Inviati immediatamente sul posto, gli agenti di polizia della squadra volanti hanno provveduto, in un primo momento, a individuare, fermare e identificare il soggetto in questione che, al momento del controllo, non ha opposto resistenza.
A seguito della successiva ispezione alla quale è stato sottoposto,, il soggetto – tale R.N., 26enne, vicentino residente in città con a proprio carico numerosi precedenti penali e/o di polizia per reati di varia natura e gravità, in particolare contro il patrimonio, per stupefacenti e per porto abusivo d’armi – è stato trovato in possesso di 8 coltelli, di cui la maggior parte a serramanico, e di circa 30 grammi di hashish: per questi motivi, quindi, è staro accompagnato negli uffici di Viale Mazzini per il prosieguo degli accertamenti a suo carico.
Al termine delle attività di polizia giudiziaria, il giovane è stato denunciato dalla polizia alla Procura della Repubblica di Vicenza per il reato di porto abusivo di armi, segnalato alla prefettura per il possesso di sostanze stupefacenti e sanzionato amministrativamente per ubriachezza molesta.
In considerazione della gravità di quanto accaduto e dei precedenti a suo carico, che palesano una concreta pericolosità per l’ordine e la sicurezza pubblica, determinata altresì da una spiccata propensione a violare le leggi, creando disagio, timore e preoccupazione, il questore della Provincia di Vicenza, Paolo Sartori, ha altresì emesso nei confronti del 27enne un divieto di accesso (DACUR) alle strutture della piscina comunale di San Pio X ed alle sue pertinenze per la durata di 2 anni.
L’eventuale inottemperanza del presente provvedimento è punita con l’arresto da 6 mesi a 2 anni di reclusione, e con la multa da 8.000 a 20.000 ruro.